Orfeo ed Euridice
.
È arrivata in redazione la storia di Raffaele. Una storia d’amore e di dolore.
Con il suo assenso, ho deciso di pubblicarla in forma anonima facendone una lettura in trasparenza tipica della psicologia archetipica di James Hillman.
Leggiamola insieme.
La storia
.
Avevo tutto. Ed ora non mi resta che un dolore straziante.
.Sono un medico oncologo, ho 44 anni e qualche anno fa credevo che la mia vita sarebbe stata priva di legami.
.La mia carriera mi bastava. Avevo soldi, amici e donne. Poi un giorno un amico mi presentò Elisa, un’insegnante di filosofia. Lei con le parole ci sapeva fare e non era affatto scontata. Semplice e allo stesso tempo profonda. Mi sono innamorato.
.Dopo un anno idilliaco di frequentazione ho deciso di sposarla. Volevo una vita insieme a lei. Tornati dal viaggio di nozze Elisa ha iniziato a non sentirsi bene. Pensavamo fosse incinta, invece era un cancro.
.Ironia della sorte. Proprio a mia moglie. Curarla era il mio mestiere, ma non ci sono riuscito.
.Dopo un anno dal matrimonio Elisa è morta. Ogni certezza che avevo sulla vita, sul mio lavoro, e su me stesso sono crollate.
.Sono passati quattro anni dalla scomparsa di Elisa. Vado a lavoro, frequento gli amici, ma soprattutto vado a letto con le donne. Spesso e sempre diverse. Mi rendo conto che c’è qualcosa che non va.
.Da un mese ho conosciuto Margherita. I suoi occhi mi ricordano Elisa. Vorrei riuscire ad andare oltre il rapporto di solo sesso. Ma quando ci provo mi sento nauseato e cerco altre donne.
.Raffaele
.
Lettura in trasparenza: l’archetipo di Orfeo ed Euridice
.
La storia di Raffaele mi ha ricordato l’archetipo di Orfeo ed Euridice.
Orfeo era il migliore nel suo mestiere. Toccato dagli dei, aveva tutto. Era molto amato, ma i suoi occhi erano solo per una donna: Euridice.
Purtroppo il loro amore non era destinato ad essere duraturo nel tempo: un giorno un serpente sbucato dall’erba la morse e lei morì.
Orfeo impazzì di dolore e scese nell’Ade per cercare la sua amata. Al cospetto del suo dolore, anche le creature degli inferi si commossero e decisero di far tornare Euridice nel mondo supero, ma ad una condizione: durante il viaggio verso la terra, Orfeo non doveva mai girarsi a guardarla.
Lui purtroppo, preso da un dubbio che lo divorava, si girò e la perse per sempre vedendola morire una seconda volta.
Raffaele è Orfeo. Ha perso il suo grande amore. Tuttavia lo cerca ancora in mezzo alle innumerevoli immagini infere. Vuole riportarla in vita a tutti i costi.
Continua a cercare Elisa/Euridice nelle altre donne. Ma ogni volta la vede e la perde nuovamente.
Conclusioni
.
Caro Raffaele, Euridice deve rimanere negli inferi.
Elisa è morta come Euridice e non puoi riportarla in vita, né cercare i suoi occhi in quelli di Margherita. Assisteresti solamente ad una nuova morte, continuando a cercare altrove.
La ricerca di Elisa, per poterla salutare un ultima volta, deve essere interiore.
Solo quando riuscirai a lasciarla andare, il dolore potrà fare spazio ad un nuovo amore.
.
(Se ti interessa l’argomento CLICCA QUI per leggere Il vero amore esiste e va costruito)
Se anche tu hai una storia da raccontarci in forma anonima contattaci con il modulo qui sotto 👇👇 Ne faremo una lettura in trasparenza.
[contact-form-7 404 "Non trovato"]
.