Come liberarsi del terrore della morte?




 

La risposta di Michele Mezzanotte per la rubrica de L’Anima Fa Arte “45 secondi”
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Ciao Tiziana, la tua domanda esige una risposta paradossale, perché per liberarsi di qualcosa, bisogna ucciderla, quindi bisogna morire.

Vivere è morire.

Vivere è morire, sia perché la morte è il senso ultimo della vita, sia perché essa ci accompagna in ogni piccola azione quotidiana: ci permette di chiudere una porta, e di aprirne un’altra.

Abbiamo bisogno di un Ars Moriendi, un’educazione alla morte, per imparare a viverla e a vivere.

La morte ci può insegnare a tenerci stretto ciò che è nel qui ed ora.

Infine concludo con le parole di James Hillman:

Quando la morte è vicina, la vita si esalta.

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Info sull'autore

Michele Mezzanotte

Psicoterapeuta, Direttore Scientifico de L'Anima Fa Arte. Conferenziere e autore di diverse pubblicazioni.

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